Archivio di Stato, Milano

Il Fondo Respighi, già di proprietà dello studio bibliografico “L’Arengario” di Gussago (BS), è stato acquistato nel 2004 dalla Soprintendenza Archivistica per la Lombardia, previa approvazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e destinato all’Archivio di Stato di Milano. [...] E' un piccolo nucleo di documenti che erano rimasti nelle mani di Georges de Canino, segretario di Elsa Olivieri Sangiacomo, vedova del compositore Ottorino Respighi. [...]
Il Fondo risulta strutturato nel modo seguente:
Fondo Respighi (1896-1976) \
1. Serie “Musica”: 5 unità documentarie (1896-1930)
2. Serie “Fotografie”: 117 unità documentarie (1899-1976)
3. Serie “Carteggio” : 84 unità documentarie (1917-1973)
4. Serie “Documenti”: 6 unità documentarie (1917-1976)
Le unità sono state disposte in ordine tendenzialmente cronologico; ciò è stato possibile tenendo in conto e verificando le iscrizioni eventualmente contenute nei documenti stessi, svolgendo apposite ricerche (condotte principalmente sui testi citati più sotto, vedi Bibliografia) e consultando alcuni esperti. In particolare ci si è avvalsi dell’aiuto del signor Potito Pedarra, autore di importanti studi su Respighi e sulla moglie Elsa e curatore del catalogo delle opere di entrambi. Pedarra ha conosciuto personalmente Elsa Respighi, frequentandola assiduamente per molti anni, e tuttora [marzo 2019] intrattiene rapporti amichevoli con parenti del compositore ed altri personaggi che lo conobbero: anche alcuni di questi ultimi sono stati contattati dalla scrivente [Mariagrazia Carlone]. La raccolta di testi e documenti relativi ai coniugi Respighi ed alla loro musica che Pedarra è riuscito ad accumulare nel corso degli anni è un riferimento imprescindibile per chiunque ne studi la vita e le opere, ed è infatti costantemente consultato da musicisti e musicologi di tutto il mondo. [...]
https://it.readkong.com/page/fondo-respighi-7885931
Si veda anche la Mostra documentaria "Spartiti e fotografie del fondo Respighi" a cura di Mariagrazia Carlone, Archivio di Stato di Milano, 21 giugno-4 luglio (esposizione dei documenti originali) e 17 agosto-19 settembre 2009 (esposizione di copie).