Fondazione Giorgio Cini, Isola S.Giorgio, Venezia

La Fondazione custodisce l'archivio, la biblioteca, gli strumenti musicali e gli arredi dello studio romano di Ottorino Respighi donati da Elsa Respighi.
La Fondazione, con l'editorale n. 51 sett.2024-febb.2025 "Lettera da San Giorgio" ci regala un bel approfondimento sullo "studio romano" di Ottorino Respighi. Si tratta del mobilio e del contenuto dello studio del compositore che la moglie Elsa donò alla Fondazione negli Anni '60, oggetto di un recente restauro e che riproduce lo studio così come era negli anni in cui Respighi e Elsa vissero nella Villa I Pini, dal 1930 al 1936. Da a p. 38 a p. 47 , autore Francisco Rocca.
Si ringrazia la Fondazione per la libera riproducibilità del pdf nel web.
https://www.cini.it/wp-content/uploads/2024/07/20240718_Lettera_SG_51_WEB_.pdf
Francisco Rocca, curatore degli archivi, nel marzo del 2023 scrive che i due archivi di Gian Francesco Malipiero e Ottorino Respighi [...] "insieme alla microfilmoteca di musica antica, rappresentano i nuclei fondanti del patrimonio archivistico attualmente custodito dall'Istituto per la Musica – un patrimonio che, grazie alle politiche di acquisizione e incremento dei fondi musicali portate avanti dal 1985 sino a oggi, è uno dei più importanti in Europa.



Copie della prima edizione disponibili QUI
Potito Pedarra, Alberto Cantù e Floriana Pedarra sull'Isola di San Giorgio a Venezia, sede della Fondazione Cini, nel settembre 1995, in occasione della presentazione del libro di Potito, Il pianoforte nella produzione giovanile di Respighi, Milano, Rugginenti Editore, 1995. Scatti di Floriana e Potito Pedarra. © Archivio Privato FLOPE

