Dicono di Potito
Citazioni, menzioni, dediche, testimonianze
A Potito Pedarra, fratello dell'anima.
Elsa Respighi

Elsa Respighi in posa a una riunione dell'A.M.O.R. Roma, estate 1981
© Archivio Privato POPE
fine anni '70
Vedi, Carlo Alberto (Carlo Alberto Pizzini, uno degli ultimi allievi viventi del Maestro), questo signore viene da Milano e sa cose di Respighi che neppure io so.
Elsa Respighi
Primo incontro romano con Pedarra, Accademia di S.Cecilia in Via dei Greci
Intervista Coluccelli-Pedarra, 2007
1978
Al Signor / Potito Pedarra / con animo riconoscente / Elsa Respighi / 27-X 1978
Elsa Respighi
Cartolina con dedica
1979
Al Sig. Pedarra, un altro / respighiano, sinceramente, / Antal Dorati / 7.12.79
Antal Dorati
Foto con dedica
Per Pedarra / col mio affetto – Montserrat
Montserrat Caballé
Ritratto a colori con dedica (data da verificare)
A Potito Pedarra, con profonda stima. Giuseppina Arista
Giuseppina Arista
(interprete della Lauda a Città di Castello)
Ritratto con dedica
Questa copia appartiene a Tito Pedarra. Elsa Respighi, 1979
Elsa Respighi
Esemplare 59 con dedica, Gabriele D’Annunzio per Respighi. Facsimile del “compianto funebre” autografo del Poeta, stampato in anastatica e pubblicato in occasione del “Centenario della nascita di Ottorino Respighi 1979-1979”, premessa dell’editore Mario Bulzoni
1980
A Potito Pedarra fratello dell'anima. 18-3-1980
Elsa Respighi
Ritratto di Elsa Respighi con dedica
A Pedarra, amico ineguagliabile, con profonda riconoscenza e tanto affetto. Elsa, Roma, 1980
Elsa Respighi
Dedica su ELSA RESPIGHI, Vita con gli uomini, Trevi editore, 1975
[Roma] 18.1.1980. A Potito Pedarra, affettuosamente, Elsa Respighi
Elsa Respighi
Ritratto di E.R.O.S. a New York [1925-26 ca.] con dedica
1982
All’ineguagliabile amico Tito Pedarra con affettuosa ammirazione. Elsa Respighi. [Roma] 2.1.1982
Elsa Respighi
Ritratto di Ottorino Respighi (Malta, 1933) cm 21.5x30, con dedica
1983
A Potito Pedarra, al più fedele e comprensivo amico con profondo affetto Elsa. Ristampa “1983”
Elsa Respighi
Dedica su ELSA OLIVIERI SANGIACOMO, 4 Liriche dai “Rubaiyat” di Omar Kayam, per canto e piano. Ricordi 116639, 1920
Al carissimo amico Potito Pedarra, il più fedele e appassionato Respighiano, con riconoscente affetto. Elsa Respighi, [Roma] 1983
Elsa Respighi
Dedica su LEONARDO BRAGAGLIA, “Ardendo Vivo” (Elsa Respighi-Tre vite in una), Quasi un romanzo, Bulzoni Ed. Roma 1983
Al caro amico Potito Pedarra / con ammirazione e riconoscenza / Elsa – Roma, 8- IV-1983
Elsa Respighi
Autotoritratto cm 18x24 di Arthur Rubistein a colloqui con Elsa Respighi, con dedica
1984
Al caro amico Pedarra in ricordo del Maestro, affettuosamente. Elsa Respighi. Roma 4.VIII.1984
Elsa Respighi
Ritratto di Ottorino Respighi con dedica
1985
[...] La signora Elsa Respighi mi ha cortesemente segnalato il Suo nome, quale massimo esperto della situazione riguardante gli autografi, e la produzione musicale in genere, di Ottorino Respighi. Dal momento che questa Casa editrice ha in corso di preparazione un volume sul musicista che vedrà la luce alla fine di quest'anno [...], ritengo sarebbe molto importante che, tra gli altri contributi, ve ne fosse anche uno che desse una panoramica completa della situazione degli autografi del compositore [...].
Giancarlo Rostirolla
Curatore del volume Ottorino Respighi, ERI, Torino, 1985, in un lettera del 4-2-1985 a Potito Pedarra
A Potito Pedarra, con profonda riconoscenza e tanto, tanto affetto. Elsa. Roma, 9 luglio 1985
Elsa Respighi
Manoscritto OTTORINO RESPIGHI, 1901. Aria per archi e organo. Partitura, Mosca, marzo 1901 (2 fogli=8 pag. cm 30x22 a 16 righi), donazione e dedica
Genova, settembre 85. Nel comune amore per Respighi, a Tito, con la stima, la gratitudine e l’amicizia che merita. Alberto
Alberto Cantú
Dedica autografa sulla copia Respighi compositore, Genova, EDA, 1985
[...] Un grazie doveroso … a Potito Pedarra per aver messo a disposizione l'elenco (provvisorio) degli autografi di Respighi steso in vista d’un catalogo degli “opera omnia” respighiani.
Alberto Cantú
Ringraziamenti in Respighi compositore, Genova, EDA, 1985
1986
[…] Discorso in cui rientrano i sei inediti pubblicati in questi giorni da Ricordi tra gli oltre cento lavori (soprattutto dell’area scolastica e giovanile, tra il 1893 e i primi due lustri del Novecento) raccolti da Potito Pedarra fra i manoscritti autografi depositati presso il Civico Museo Bibliografico G.B. Martini di Bologna, il Fondo Ottorino Respighi (Venezia, Fondazione Cini), l’Accademia Chigiana di Siena e l’Archivio storico del Teatro Regio di Torino).
Alberto Cantú
In Ottorino Respighi, Catalogo delle opere, 1986, Cinquantenario della morte, Milano, Ricordi, 1986, p. V
1990
Al vecchio amico Potito Pedarra con amicizia non solo respighiana. SM 90 Sergio Martinotti
Sergio Martinotti
Dedica su SERGIO MARTINOTTI, Anton Bruckner, Ed.Studio Tesi, Milano (1973) 1990
In particolare ci si è avvalsi dell’aiuto del signor Potito Pedarra, autore di importanti studi su Respighi e sulla moglie Elsa e curatore del catalogo delle opere di entrambi. Pedarra ha conosciuto personalmente Elsa Respighi, frequentandola assiduamente per molti anni, e tuttora [marzo 2019] intrattiene rapporti amichevoli con parenti del compositore ed altri personaggi che lo conobbero: anche alcuni di questi ultimi sono stati contattati dalla scrivente [Mariagrazia Carlone]. La raccolta di testi e documenti relativi ai coniugi Respighi ed alla loro musica che Pedarra è riuscito ad accumulare nel corso degli anni è un riferimento imprescindibile per chiunque ne studi la vita e le opere, ed è infatti costantemente consultato da musicisti e musicologi di tutto il mondo. [...]
Mariagrazia Carlone, Archivio di Stato di Milano, mostra sul Fondo Respighi, vedi anche la Pagina Eventi
https://it.readkong.com/page/fondo-respighi-7885931
1991
A Potito Pedarra, nel ricordo di un grande Maestro. 22.6.’93’ Emilio Putti
Emilio Putti
Dedica su PUTTI Emilio, Vita borghese dell’Ottocento in una città italiana. Appunti di cronaca familiare. In Rivista Bari Economica n. 6 (novembre-dicembre) 1991, della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bari, Bari, Camera di Commercio di Bari, 1991)
[...] Devo dire che i maggiori meriti di questa riscoperta vanno a Potito Pedarra, il massimo studioso di Respighi. Pedarra possiede una grande quantità di materiale sul compositore, ed è stato lui a portarmi alcuni autografi delle composizioni per pianoforte a quattro mani e a chiedermi di analizzarle.
Adriano Bassi
(fonte da verificare)
All’amico Potito Pedarra, un’astuzia più graziosa non potevasi inventar’ (da Le Astuzie femminili). Grazie
Barbara Lavarian
Fotoritratto con dedica
1993
[…] Un appuntamento che riserverà grosse sorprese è quello di Venerdì 4 giugno, quando il complesso eseguirà in prima mondiale sette pagine inedite di Ottorino Respighi, Serenata, Berceuse, Di sera, Leggenda, la cantata Al tramontar del giorno, Suite n.2 per archi e flauto e Fantasia slava. Il ritrovamento degli autografi si deve a Potito Pedarra, di professione ingegnere, appassionato ricercatore intorno alla figura del compositore bolognese [...]
Mauro Gaffuri
Corriere della sera, Il chitarrista Alirio Diaz accanto all’Orchestra Rosetum – Note da pizzicare sulle corde [Convegno “Respighi giovanile”], 14.5.1993, p.48
Ottorino Respighi, senz’altro fra i massimi compositori italiani del Novecento, è scomparso nel ’36; difficile pensare che qualcosa di nuovo possa scoprirsi di lui dopo oltre cinquant’anni dalla morte, e cinquant’anni densi di studi e di attenzioni. Eppure, dal cilindro di uno dei massimi esperti della musica respighiana, Potito Pedarra, sono usciti alcuni inediti del maestro bolognese: Musiche giovanili, ma ricche di talento e fantasia. / Per presentare queste musiche in una cornice adeguata, il Centro Culturale Rosetum organizza due giorni di convegno, nella sua sede di via Pisanello 1 (giovedì 3 giugno, ore 20.30, e venerdì 4, ore 16.30. Sul tema ‘Respighi giovanile’ si succederanno le relazioni di musicologi quali Alberto Cantù e Sergio Martinotti, e dello stesso Potito Pedarra, che è il possessore delle partiture inedite e di molti rari documenti respighiani. Al termine del convegno, venerdì, alle 21, gli inediti verranno eseguiti in concerto dall’Orchestra sinfonica del Rosetum diretta da Adriano Bassi. / Si tratta di otto brani tutti in prima assoluta, molti addirittura assenti nel catalogo delle musiche di Respighi: fra essi una Serenata, una Berceuse, due Cantate, una Suite per archi e flauto e una Fantasia slava. Scorrendo l’elenco delle composizioni emerge chiaramente la ricca formazione musicale del giovane Respighi: dall’attenzione alla musica barocca (con due cantate per soprano trascritte da Pasquini e da Marcello), all’interesse per la tradizione slava (Respighi studiò a Pietroburgo con Rimskij Korsakov), sino al gusto per le sonorità particolari, evidente dall’inserimento di un sistro nell’organico della suite per archi e flauto (il che ha costretto alla costruzione di un sistro appositamente per questa esecuzione). Del concerto verrà inciso un compact.disc dal vivo.
Mario Zanchetti
Vivimilano Anno 7 – N.22 (Corriere della sera), Rosetum – Convegno con otto prime - Nuovo Respighi giovane e antico, Milano, 2.6.1993, p. 11
Giovane Respighi nel Rosetum – “Due giorni” di studi e concerti con Bettinelli e Martinotti. “Da compositore a compositore, è Bruno Bettinelli a introdurre il lavori di un convegno dedicato agli anni di apprendistato di Ottorino Respighi, il più popolare e forse il maggiore autore italiano del Novecento storico: la ‘due giorni’ di studi su ‘Respighi giovanile’ prende il via oggi – alle 20.30 - al Centro Culturale Rosetum di via Pisanello su iniziativa del quadrimestrale “Civiltà musicale” che pubblicherà le relazioni in programma. / Riflessione teorica ma anche proposte musicali con una serie si esecuzioni di brani inediti come quelli che offre, quale preludio agli incontri, il pianista Massimo Palumbo o il concerto sinfonico-vocale in programma domani con l’Orchestra del Rosetum guidata dal suo direttore Adriano Bassi, / Dopo Bettinelli, le cinque relazioni di studiosi e specialisti respighiani come Giancarlo Landini, Attilio Piovano, Maurizio Carnelli, Cesare Orselli e Luciano Gherardi. / Domani alle 16 altre sei voci: Piero Santi sul “periodo russo” degli studi con Rimskij Korsakov, Mario Gradara su un ritrovato “Concerto in mi maggiore per violoncello”, Adriano Bassi che verifica i brani, in prima mondiale, del concerto conclusivo, Sergio Martinotti, uno fra i pionieri italiani degli studi su Respighi, riguardo le cantate sacre e profane giovanili, Luigi Bellingardi (‘I riflessi della stampa nel periodo giovanile di Respighi’) e, in chiusura, Potito Pedarra, altro fedelissimo respighiano cui si devono il taglio generale e i singoli profili di questo convegno milanese, che si prospetta di grande interesse. Alberto Cantù”.
Alberto Cantù
Il Giornale, 3.6.1993, p.34
1995
[...] E' qui che subentrano l'appassionato e ininterrotto lavoro, la generosa e disinteressata disponibilità (meglio: 'interessata' alla conoscenza e alla considerazione che il suo autore predilletto merita) di Potito Pedarra, respighiano da sempre, esempio straordinario (su cui riflettere) di come l'amore del musicofilo possa trasformarsi in consapevolezza di musicologo attraverso misteriose mimesi prima che per la raccolta, la catalogazione, l'indagine di materiali (partiture e parti, nastri e dischi, iconografia, letteratura, documenti, testimonianze, informazioni) che fanno dell'auotre di questo libro un punto di riferimento - e di stimolo, certo - per istituzioni ed editori, case discografiche, teatri (Il Massimo di Palermo quando, su suggerimento di Fedele D'Amico e Gianandrea Gavazzeni, ripescò Semirama con ottimio risultati), per lo studioso e l'interprete che sa di trovare presso il 'collega' quanto gli può essere utile: dal consiglio alla partitura all'ascolto del brano introvabile [ecc.]
Alberto Cantú
Riproduzione parziale del testo Introduzione, in POTITO PEDARRA, Il pianoforte nella produzione giovanile di Respighi, Rugginenti, Milano, 1995, pp. 8-9
2000
[...] All'incontro prendono parte i due maggiori studiosi italiani di Respighi, Alberto Cantù e Potito Pedarra [...] Pedarra ha invece preparato uno studio su un'opera giovanile di Respighi la Vandea. Inoltre con Potito Pedarra abbiamo preparato una serie di documenti inediti respighani che vi presenteremo nel corso dell'incontro...”
Luigi Verdi
Conferenza "Ottorino Respighi. Musicista bolognese e europeo", Rotonda Gluck del Teatro Comunale di Bologna ,4.3.2000
Al caro Pedarra - illustre e stimato conoscitore di Ottorino ed amico apprezzato. Emilio Respighi, Milano 24/3/2000
Emilio Respighi jr
Dedica su: Carta da musica con, all’interno, Caricatura di Respighi a colori in “La Macchietta”, Ferrara, 30.8.1908 e Foto di Respighi con dedica (“Ad Emilio Respighi / con molta cordialità / Ottorino Respighi / Milano 2.III.1931”)
2002
All’amico Potito Pedarra con ammirazione per la Sua importantissima “missione’ Respighiana. Folco Perrino. Novara, 8 febbraio 2002
Folco Perrino
Dedica su Giuseppe Martucci – L’evoluzione artistica .1880-1886. Vol. II. Centro Studi Martucciani, Novara 2002
2007
Al Chiar.mo Maestro POTITO PEDARRA. Musica è poesia che privilegia il suono come “medium” espressivo, laddove poesia è musica che fa della parola il suo imprescindibile mezzo. Quando, in particolarissimi momenti, l’una e l’altra, come maschio e femmina, s’incontrano felicemente in una superiore sintesi, è festa grande nello universo mondo, così in cielo come in terra.
La mia “Oinoxo’e" viene, intanto, a significarti la mia profondissima stima per il tuo sacerdotale impegno musicologico. Titino Coluccelli. Foggia, 19/07/07
Potito Coluccelli
Dedica su COLUCCELLI POTITO, Oinoxo’e, Bastogi Editrice Italiana, 2007
[...] Oggi, grazie al Suo sistematico impegno musicologico, tenacemente supportato dall'impareggiabile compagna del grande compositore, l'universo del Respighi è tutto "cognito", godibile da tutti, ed "ipso facto" azzerato risulta pure il colpevole ritardo della cultura musicale italiana rispetto all'intelligenza globale della sua Arte, almeno dal punto di vista della disponibilità di un corpus unico da studiare ed interpretare. [...] "Ascoli Satriano ON WEB" formula fervidi voti, affinché possa sorgere al piú presto il centro studi da Lei tanto sospirato con la seguente denominazione: Centro Studi Respighiani "Potito Pedarra". Di piú: a nostro personale giudizio, da quello spiraglio del suo archivio gentilmente aperto al nostro sguardo, emerge che Ella non solo maniera del tutto lapalissiana, ha funzionato come Centro Studi ante litteram (circostanza questa facilmente evidenziabile da un superficiale esame della geografia dei rapporti espistolari intrattenuti con personalitá musicali italiane e straniere), ma, nel contempo, col Suo personale contributo alla Musicologia (culminato - lo ridiciamo - nell'allestimento di una piattaforma unica dell'universo respighiano, finalmente tutto mappato, catalogato per bene e reso pure immediatamente accessibile alla comunitá internazionale degli studiosi e degli addetti ai lavori), ha illustrato la civiltá musicale italiana e nel nostro Paese e nel Mondo.
Pertanto, ha tutte le carte in regola per aspirare ad una Laurea "Honoris Causa". Auguri, Auguri, Maestro!
Potito Coluccelli
Conclusione intervista Coluccelli-Pedarra, Ascoli Satriano ON WEB, Ascoli Satriano, 10.9.2007
Al caro Signor Potito Pedarra con gratitudine, Christoph Flamm, Frudenstadt, 17. Gennaio 2007
Christoph Flamm
Dedica su FLAMM CHRISTOPH, Ottorino Respighi und die italienische Instrumentalmusik von der Jahrhundertwende bis zum Faschismus, Habilitationsschrift, Januar 2007
Biografia del musicologo Potito Pedarra
Rosario Coluccelli
in ROSARIO COLUCCELLI, Scritti vari, 2007; anche in INTERVISTA Coluccelli-Pedarra, 2007, pp. 40-42
Membro della Founding Honorary Board della Chamber Orchestra of New York di Salvatore di Vittorio
Dal 2007, insieme alle sorelle Pizzoli, pronipoti di Ottorino Respighi.
https://chamberorchestraofnewyork.org/about-the-orchestra/
2008
Questo libro è dedicato a Potito Pedarra. Senza di lui non sarebbe mai stato scritto.
[...] Grazie alle iniziative del Signor Pedarra il corpus delle composizioni inedite è stato sistematicamente rintracciato, catalogato e reso accessibile in forma di facsimile. Già da lungo tempo musicisti e studiosi sono andati in pellegrinaggio a Milano nello studio di Pedarra per accedere alle partiture. Così potevano emergere diversi saggi e libri sulla musica giovanile ed altre opere postume di Respighi nonché parecchie incisioni [...]. Finalmente, sempre grazie all'impegno di Pedarra, non poche di queste composizioni sono state pubblicate da case editrici italiane, come Ricordi e Bongiovanni. Nelle pubblicazioni del Signor Pedarra stesso - tra cui saggi, note per incisioni, e poi il suo grande volume su Il pianoforte nella produzione giovanile di Respighi, l'eredità musicale di Respighi è illuminata sempre di più [...]. Spero che dopo potremo parlare insieme col Signor Pedarra sul suo progetto del "Opera Omnia" di Respighi sulle possibilità e sullo scopo di una tale edizione integrale, cioè su un complesso musicale che lui conosce come nessun altro - credo meglio che Respighi stesso l'avesse conosciuto.
Christoph Flamm
in CHRISTOPH FLAMM, Ottorino Respighi und die italianische Instrumentalmusik von der Jahrhundertwende bis zum Faschismus, 2 volumi, in “Analecta Musicologica 42/I e 42/II”, Tomo II, Laaber-Verlag, 2008
2009
Siamo felici che il gigantesco lavoro [CHRISTOPH FLAMM, Ottorino Respighi und die italianische Instrumentalmusik von der Jahrhundertwende bis zum Faschismus, 2 volumi, in “Analecta Musicologica 42/I e 42/II”, Tomo II, Laaber-Verlag, 2008] sia dedicato a un appartatissimo studioso milanese, Potito Pedarra, senza il quale l'opera di Flamm "non sarebbe mai stata scritta" (si legge, in italiano, nella dedica), e che ha fornito a Flamm un tesoro incalcolabile di fonti manoscritte e di lavori propri preparatori e precursori, da lui donati munificamente al Deutsches Historisches Institut.
Quirino Principe
Elzeviro Degni di nota, Respighi portato alla luce in Il Sole 24 Ore, 22.02.2009
2010
[...] L'archivio [il Fondo Respighi dell’Archivio di Stato di Milano] è stato acquistato dallo studio bibliografico L’Arengario di Giussago nel 2004 e si è provveduto a ristrutturarlo, anche con l’ausilio di Potito Pedarra. [nota 1, pag. 1]: “In particolare ci si è avvalsi dell'aiuto del signor Potito Pedarra, autore di importanti studi su Respighi e sulla moglie Elsa e curatore del catalogo delle opere di entrambi. Pedarra ha conosciuto personalmente Elsa Respighi, frequentandola sicuramente per molti anni, e tuttora intrattiene rapporti amichevoli con diversi discendenti del compositore ed altri personaggi che lo conobbero: anche alcuni di questi ultimi sono stati contattati dalla scrivente. La raccolta di testi e documenti relativi ai coniugi Respighi ed alla loro musica che Pedarra è riuscito ad accumulare nel corso degli anni è un riferimento imprescindibile per chiunque ne studi la vita e le opere, ed è infatti costantemente consultato da musicisti e musicologi di tutto il mondo".
Mariagrazia Carlone
in MARIAGRAZIA CARLONE (a cura di) FONDO RESPIGHI, Archivio di Stato di Milano, AD 36/62 (maggio 2010, revisione dicembre 2013), AD 49 (maggio 2020, revisione marzo 2019)
https://www.archiviodistatomilano.beniculturali.it/getFile.php?id=2087
[...] Inoltre, sono stati per me indispensabili la consulenza e la generosità del signor Potito Pedarra, uno dei massimi esperti della musica e della vicenda bibliografica dei coniugi Respighi [...]
Mariagrazia Carlone
in MARIAGRAZIA CARLONE, Spartiti musicali e fotografie del Fondo Respighi, in Liuteria Musica Cultura, n. 1-2010, Cremona, 2010, pp. 11-15
2012
Catalogo delle opere di Potito Pedarra “...paziente e meticoloso lavoro di ricerca, catalogazione e datazione compiuto con scrupoloso metodo ...”
Daniele Gambaro
in DANIELE GAMBARO, Ottorino Respighi, Un’idea di modernità nel Novecento, Varese, Zecchini editore, 2011, p. 142
2014
[..] Nel volume collettivo della ERI sono fondamentali i saggi di D’Amico e Mila e molto importanti quelli di Cantù, Sergio Martinotti e Attilio Piovano oltre al Catalogo redatto da Pedarra, il maggior conoscitore di vita e opere respighiane.
Alberto Cantù
in ALBERTO CANTU', Non solo poemi, in Amadeus, il mensile della grande musica n,.298, p. 31
2015
Tra i presenti in questa Sala io e il musicologo Potito Pedarra siamo gli unici ad aver conosciuto personalmente Elsa Respighi. Pedarra - esperto a livello mondiale sulla produzione del compositore Ottorino Respighi – era considerato come una persona di famiglia da Elsa, che apprezzava il suo impegno notevole nel catalogare e mettere ordine nelle composizioni del marito.
Teresa Procaccini
in LUISA ZECCHINELLI (a cura di), Elsa Respighi e il suo tempo. Verona e l'Italia nel Primo Novecento, Cierre Gruppo Editoriale, Verona, 2015, p 95
2019
I am forever grateful to Elsa, Gloria, and Potito for their dear friendship, vision and belief in the importance of my work as a composer.
Salvatore Di Vittorio
https://salvatoredivittorio.com/2019/04/10/story-behind-the-respighi-editions/
Potito Pedarra is the reference figure for Ottorino Respighi and his music, the scholar to whose work younger musicolopgists are all indebted. [...]
Giovanna Gatto
https://toccataclassics.com/respighipianonotes/
La Fondazione Rotary del Rotary International a Potito Pedarra viene attribuito con il presente attestato
il titolo di Paul Harris Fellow in segno di apprezzamento e riconoscenza per il suo tangibile
e significativo apporto nel promuovere una miglior comprensione reciproca e amichevoli relazioni
fra popoli di tutto il mondo.
Fondazione Rotary del Rotary International
(data da verificare)




© Archivio Privato FLOPE
2020
Una Vita dedicata alla Musica: l'Officina, i Convegni, il Cantiere
Floriana Pedarra (a cura di), aprile 2020
vedi la Pagina Una vita dedicata alla musica e le altre a lui dedicate su questo sito web
Ci hanno lasciati: il musicologo Potito Pedarra
Paolo Bertoli
in MUSICA, Rivista di cultura musicale e discografica, n. 322, dicembre 2020-gennaio 2021,
Varese, Zecchini, pp. 22-23
https://www.zecchini.com/musica-n-322---dicembre-2020-gennaio-2021
Dear Friends,
I write to you directly to celebrate the life and work of one of our dearest friends, renowned Respighi scholar and Advisory Board member Potito Pedarra, who passed away yesterday morning in Milan. He was recognized as a leader of the Respighi music archive, including serving as the official cataloger of Respighi's works by request of Respighi's wife Elsa (e.g. Respighi, Pines of Rome, P. 141).
Potito was my principal mentor on the music of Ottorino Respighi commencing with the oversight of works I would complete with the endorsement of Respighi's great nieces (sisters) Elsa and Gloria Pizzoli, which immediately led to the orchestra's Naxos recordings and international brand development. The orchestra and I are forever grateful for his trust in our collective work, and he was always keenly proud of us too.
No single person in music has had a more direct, significant impact on my own life work and career direction than Potito Pedarra. Over the course of twelve years, he would lead in guiding me to countless Respighi museum music archives and related sites, and our families became such friends to the point that he would be recognized as Zio (Uncle) Potito.
Below I share some personal archive photos capturing moments from our over 12 years of work and friendship.
Godspeed Potito. You will be greatly missed.
Yours,
Salvatore Di Vittorio, Music Director & Composer, Chamber Orchestra of New York
22 novembre 2020, ricordo di Potito Pedarra a un giorno dalla sua scomparsa
https://www.facebook.com/profile/100063690547364/search/?q=pedarra
Ieri se n'è andato un personaggio molto importante per la Musica e per la mia storia personale. Potito Pedarra. Potito Pedarra era il catalogatore dell'opera di Ottorino Respighi, compositore al quale ho dedicato diversi anni. Per me era il punto di riferimento per comprendere l'opera del grande Ottorino ed avere sempre i giusti chiarimenti sulle sue opere, avendo lavorato a stretto contatto con Elsa Respighi, moglie del compositore.
Grazie Potito, per aver sempre incoraggiato e apprezzato il mio lavoro, i musicisti di tutto il mondo sono in debito con te.
Potito era nato in Puglia e da poco aveva compiuto 75 anni, e a lui dobbiamo tutta la catalogazione sia delle opere di Respighi che di tutte le sue "carte". La maggior parte delle sue pubblicazioni erano dedicate al compositore bolognese. Ha pubblicato per Rugginenti, Bottega discantica e aveva lavorato insieme alla Fondazione Cini di Venezia. Pensate che aveva messo a disposizione presso la sua casa di Milano "l'Archivio respighiano privato", incredibile miniera di quasi tutte le “carte” sparse per il mondo. Un uomo completamente votato alla causa!
Davide Alogna
Ieri se n'è andato un personaggio molto importante per la Musica e per la mia storia personale. Potito Pedarra. Potito Pedarra era il catalogatore dell'opera di Ottorino Respighi, compositore al quale ho dedicato diversi anni. Per me era il punto di riferimento per comprendere l'opera del grande Ottorino ed avere sempre i giusti chiarimenti sulle sue opere, avendo lavorato a stretto contatto con Elsa Respighi, moglie del compositore.
Grazie Potito, per aver sempre incoraggiato e apprezzato il mio lavoro, i musicisti di tutto il mondo sono in debito con te.
post del 21.11.2020 sulla pagina di Davide Alogna e successivi commenti
https://www.facebook.com/davide.alogna
vedi anche la Pagina Gallery di questo sito
2021
A Potito Pedarra (1945 2020)
NOTA. Purtroppo la recente scomparsa di Potito Pedarra ci ha privato ad una guida insostituibile per lo studio di Respighi. Accingendomi a scrivere una nota biografica originale su Respighi, mi sono sentito dunque alquanto in imbarazzo, anche perché era difficile non ripetere cose già scritte altrove. Punto avrei potuto ricopiare qua e là frammenti biografici già noti, attingere a volontà da qualche pagina del milione che citano Respighi sul web, cercare di dissimularne l'origine spero con maggiore abilità degli studenti che preparano tesine taroccate dove le notizie di seconda o terza mano, spesso pescate on-line, saccheggiano, oscurano le fonti autentiche. Ho cercato almeno qualche spunto originale, indirizzando lo studio verso curiosità più o meno inedite e abbozzando un tentativo di rielaborazione critica.
Luigi Verdi
rispettivamente dedica in apertura e nota in calce al saggio LUIGI VERDI, Il Polistilismo di Respighi, in Jadranka Bentini e Piero Mioli (a cura di), Maestri di musica al Martini. I musicisti del Novecento che hanno fatto la storia di Bologna e del suo Conservatorio, Pendragon, Bologna, 2021, pp. 125, 134
At the start of our recent Carnegie season opener, Music Director Salvatore Di Vittorio acknowledged the hardships during the recent pandemic shutdown and dedicated the concert to his mentor and our beloved Advisory Board member - Respighi scholar Potito Pedarra who had passed away exactly one year ago, and "all whom we've lost over the last difficult couple of years...Potito's love of music was absolutely infectious...and he will be greatly missed." We thank our loyal audience for being part of this special performance.
Chamber Orchestra of New York and Music Director Salvatore Di Vittorio
7 dicembre 2021, dedica del concerto ad apertura della Stagione della Carnegie Hall di New York
https://www.facebook.com/profile/100063690547364/search/?q=pedarra
Questa pagina vuole essere un assaggio dinamico di quello che sarà il sito ufficiale del Centro Studi Respighiani Potito Pedarra. Un omaggio all'Uomo gentile e libero, al Maestro dal cuore fanciullo, all'amato Padre che è stato Potito Pedarra.
Una pagina che si propone di fare i primi passi partendo proprio dalla divulgazione dell'opera del "Nostro", come papà era solito chiamare l'amato Ottorino Respighi, attraverso la condivisione di eventi e progetti in corso o che si sono già conclusi.
La pagina desidera essere anche un invito alla condivisione dei vostri ricordi, delle foto che conservate nei cassetti di legno e in quelli virtuali, dei progetti che a vario titolo possano confluire nel Centro Studi Respighiani Potito Pedarra e arricchirlo per la comunità, così come papà avrebbe voluto."
Floriana Pedarra
Primo post della pagina social Centro Studi Respighiani Potito Pedarra, 8.11.2021
https://www.facebook.com/centrostudirespighianipotitopedarra
2022
[...] We are incredibly grateful to our dear friends Elsa, Gloria, and Potito for their unified, long term vision and trust in our Chamber Orchestra of New York." [...]
18 luglio 2022
https://www.facebook.com/profile/100063690547364/search/?q=pedarra
A Potito Pedarra, ‘respighiano’ di chiara fede ed infaticabile ricercatore, in segno di amicizia e stima. Attilio Piovano
Attilio Piovano
dedica su ATTILIO PIOVANO, Note in margine all’influenza di Oscar Chilesotti sul Neoclassicismo Musicale Italiano, estratto dal volume Oscar Chilesotti, Olschki, Firenze XCXLXXXVII
(occorrenza da riposizionare cronologicamente)
COLORE ITALIANO
Concerto in ricordo di Potito Pedarra
organizzato da Emy Bernecoli e Elia Andrea Corazza
Martedì 27 settembre 2022, Museo del Novecento, Milano
https://www.youtube.com/watch?v=wy-4Xq3BYKg&t=6s&ab_channel=NoMus
Il Duo Tracce Clarissa Romana e Colette Cavasonza ringrazia Potito Pedarra nel corso di "Tracce il salotto", ciclo di approfondimenti su Elsa Olivieri Sangiacomo, all'inizio dell'Episodio 1, alla fine dell'Episodio 3 e del Concerto.
I link agli episodi alla Pagina Bibliografia/Audiovisiva
2023
Come un fratello, un dispiacere immenso perderlo. Un Buono, un fantastico, un pulito, un onesto, un voler fare le cose grandi e belle.
Emilio Respighi
5 maggio 2023
Il Duo Tracce Clarissa Romana e Colette Cavasonza ringrazia Potito Pedarra nel corso di "Tracce il salotto", ciclo di approfondimenti su Lo sviluppo dell'aria italiana da camera attraverso Sgambati, Wolf-Ferrari, Respighi e Casella, nei commenti e nei titoli di coda dei 3 Episodi e del Concerto.
I link agli episodi alla Pagina Bibliografia/Audiovisiva
2024
Alla memoria di Potito Pedarra,
che ha dedicato buona parte della propria vita
alla figura e la musica di Ottorino Respighi,
lasciandoci un patrimonio di dati,
catalogazioni e acute osservazioni,
fondamentali per chi voglia approfondire
la conoscenza del grande Compositore.
Dedica del libro: Francesco Attardi - Lorenzo Casati, Ottorino Respighi, un iceberg sinfonico, LIM, Milano, 2024.Potito Pedarra è citato a p. 28, 118, 156, 167, 200, 220, 249, 250, 254, 289, 306, 308, 638, 999, 1000.
Ho avuto il piacere di conoscere Potito Pedarra, magnifica persona, appassionato studioso Respighiano, e in quella occasione interpretare Il Tramonto, ad Assisi.
Gloria Scalchi, cantante, allieva di Iris Adami Corradetti
11 agosto 2024
Con la sua gentilezza, arrivava dappertutto.
Adriano Bassi
19 settenbre 2024
"Il progetto di ricerca sul Concerto Dorico di Respighi in realtà nasce diversi anni fa ma per puro caso, pura coincidenza. Ho avuto in dono, credo fosse il 2011, adesso non ricordo bene, dal musicologo Potito Pedarra scomparso qualche fa, il manoscritto di questo concerto: la partitura, la riduzione per pianoforte e la parte per violoncello. Mi colpì moltissimo questa scoperta."
Incipit intervista a GiovanniSollima
22 settembre 2024
https://www.facebook.com/festivalrespighibologna/videos/1581226722604617
Il Concerto dorico di Respighi l'ho avuto in dono - la fotocopia del manoscritto - dal musicologo Potito Pedarra una decina ..., no, penso nel 2010, 2011. E io rimasi abbastanza scioccato. Fu una sorpresa incredibile trovare un concerto di un autore così importante per violoncello. Ma la storia è molto più affascinante perchè il realtà questo concerto affonda le radici nel Quartetto dorico ...
Incipit intervista a Giovanni Sollima (minuto 3.09)
24 settembre 2024
https://www.facebook.com/EmiliaRomagnaCreativa/videos/551930593955814/
Gli archivi milanesi e il Centro Studi Respighiani Potito Pedarra in PIERO MIOLI, FULVIA DEL COLLE (a cura di), Ottorino Respighi pittore di suoni. Ritratto a più voci del grande compositore bolognese. Giornate di studio all'Accademia Filarmonica di Bologna 2022-23, Bologna, Musica Insieme, 2024, pp. 19-27 (ovvero gli Atti dei convegni 2022 2023 del Festival Respighi Bologna).
Una delle persone migliori che abbia conosciuto nella mia vita.
19 febbraio 2024
Giuseppina Giacomazzi
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Si rimanda alla Pagina generale Potito Pedarra (in particolare alla Sottopagina Una vita dedicata alla musica di questo sito web) e alla pagina facebook del Centro Studi Respighiani Potito Pedarra per altri omaggi.


